REFRESH(180 sec): https://zon.it/made-in-china-lallarme-dal-rapex/?refresh_ce #ZON » Feed ZON » Feed dei commenti ZON » Made in China: l’allarme dal Rapex Feed dei commenti alternate alternate [tr?id=2128751967188969&ev=PageView&noscript=1] -- -- + Health ZON ____________________ Cerca Home Attualità Made in China: l’allarme dal Rapex -- Made in China: l’allarme dal Rapex Di Rossella Della Vecchia -- -- Pinterest WhatsApp Made in China: è allerta su un lotto di scarpe tossiche, con un contenuto di Dimetilfumarato, ben oltre i limiti consentiti dalla legge. Questo l’allarme dal RAPEX -- -- Dimetilfumarato, ben oltre i limiti consentiti dalla legge. Questo l’allarme dal RAPEX Il Made in China, nell’era di una crisi inconsapevolmente ignorata, allarga il suo target di consumo per i prezzi iper-concorrenziali con cui si propone sul mercato, tanto che ormai ha invaso quelli italiani ed europei. I prodotti delle importazioni cinesi, prevalentemente -- -- sfruttamento del lavoro e non ultimo l’uso di materiali e sostanze nocive. Made in China : l'allarme dal Rapex Un prodotto pericoloso su due è Made in China, l’altro di provenienza europea. Sono questi i risultati di attente analisi condotte con il sistema d’informazione rapida RAPEX (European Rapid Alert System for non-food consumer products) , che oggi lancia l’allerta su un lotto di scarpe, individuato e rimosso -- -- individuato come rischioso in uno Stato viene bloccato in tempo reale in tutti gli altri. Nelle scarpe Made in China in questione sono state trovate tracce, ben al di sopra dei limiti di legge, di una sostanza chimica, il Dimetilfumarato, che provoca irritazione della pelle ed è un sensibilizzante della cute quando questa ne viene a contatto. Il -- -- Il Rapex ha inoltre segnalato che queste scarpe hanno causato un caso denunciato di dermatite da contatto. Le scarpe interessate dall’allerta sono da donna, di colore nero, vendute in una scatola da scarpe bianca e dorata ed hanno l’etichetta Made in China. E sono proprio i cittadini, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ad avere un ulteriore ed importante ruolo