Camalot Black Diamond made in china

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Re: Camalot Black Diamond made in china

Messaggioda Sbob » gio giu 11, 2009 11:41 am

Vigorone ha scritto:ma la cosa divertente e' che quelli che conosco (non tantissimi, per la verita', ma qualcuno si) che hanno avuto a che fare con imprese cinesi dicono che il primo container arriva con tutte cose perfette e a capitolato alla virgola, poi magicamente man mano che passa il tempo la produzione arriva sempre piu' piena di errori e pasticci e se non fai piu' che attenzione finisci che te la prendi in [quel posto].

Ovvio che se li lasci fare tendono a fotterti, ma nelle aziende serie il controllo qualità è continuo sia per evitare che il fornitore sbraghi, sia per tenere sotto controllo eventuali variazioni della qualità dovute a macchinari che si starano, agenti esterni imprevedibili, etc...
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 6709
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Re: Camalot Black Diamond made in china

Messaggioda Vigorone » gio giu 11, 2009 11:44 am

Sbob ha scritto:
Vigorone ha scritto:ma la cosa divertente e' che quelli che conosco (non tantissimi, per la verita', ma qualcuno si) che hanno avuto a che fare con imprese cinesi dicono che il primo container arriva con tutte cose perfette e a capitolato alla virgola, poi magicamente man mano che passa il tempo la produzione arriva sempre piu' piena di errori e pasticci e se non fai piu' che attenzione finisci che te la prendi in [quel posto].

Ovvio che se li lasci fare tendono a fotterti, ma nelle aziende serie il controllo qualità è continuo sia per evitare che il fornitore sbraghi, sia per tenere sotto controllo eventuali variazioni della qualità dovute a macchinari che si starano, agenti esterni imprevedibili, etc...


ok, vero.

se posso permettermi una battuta, speriamo che gli omini del controllo qualita' di BD abbiano gli occhi buoni... :lol: :lol:
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
Avatar utente
Vigorone
 
Messaggi: 3469
Images: 0
Iscritto il: lun giu 23, 2014 8:04 am
Località: Una citta' multietnica ai piedi delle Alpi

Re: Camalot Black Diamond made in china

Messaggioda al-bi » gio giu 11, 2009 15:24 pm

Vigorone ha scritto:
Sbob ha scritto:
Vigorone ha scritto:ma la cosa divertente e' che quelli che conosco (non tantissimi, per la verita', ma qualcuno si) che hanno avuto a che fare con imprese cinesi dicono che il primo container arriva con tutte cose perfette e a capitolato alla virgola, poi magicamente man mano che passa il tempo la produzione arriva sempre piu' piena di errori e pasticci e se non fai piu' che attenzione finisci che te la prendi in [quel posto].

Ovvio che se li lasci fare tendono a fotterti, ma nelle aziende serie il controllo qualità è continuo sia per evitare che il fornitore sbraghi, sia per tenere sotto controllo eventuali variazioni della qualità dovute a macchinari che si starano, agenti esterni imprevedibili, etc...


ok, vero.

se posso permettermi una battuta, speriamo che gli omini del controllo qualita' di BD abbiano gli occhi buoni... :lol: :lol:


...E speriamo che non siano come quelli delle aziende metalmeccaniche!!
Io sono un subfornitore di una grossa azienda di macchine automatiche e in questi anni mi sono visto prima togliere le commesse perchè i Signori delocalizzavano, e poi mi vedo arrivare i particolari da agguistare perchè i loro stabilimenti ( I LORO!! ) li cannano regolarmente.

Mammamia..
Avatar utente
al-bi
 
Messaggi: 404
Images: 1
Iscritto il: mer mar 04, 2009 16:17 pm
Località: Bologna

Messaggioda grizzly » gio giu 11, 2009 15:30 pm

Va a finì che sono meglio il canapo legato in vita e i cunei di legno... :roll: ... :lol:
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15165
Images: 117
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda al-bi » gio giu 11, 2009 15:33 pm

grizzly ha scritto:Va a finì che sono meglio il canapo legato in vita e i cunei di legno... :roll: ... :lol:


dipende: da dove viene il legno dei cunei?? :lol:
Avatar utente
al-bi
 
Messaggi: 404
Images: 1
Iscritto il: mer mar 04, 2009 16:17 pm
Località: Bologna

Messaggioda ravanator » gio giu 11, 2009 16:17 pm

al-bi ha scritto:
grizzly ha scritto:Va a finì che sono meglio il canapo legato in vita e i cunei di legno... :roll: ... :lol:


dipende: da dove viene il legno dei cunei?? :lol:


e la canapa per fare il canapo ? : :lol: :lol: :lol:
Avatar utente
ravanator
 
Messaggi: 295
Images: 12
Iscritto il: ven ago 11, 2006 10:19 am
Località: bassa pianura lombarda...

Messaggioda Kinobi » mar ago 04, 2009 15:18 pm

Mi sono preso la briga di controllare.
Si Camalot chinesi e pure alcuni moschettoni ora a Taiwan.
Livewire a Taiwan, Firewire in USA.
Tutti i moschettoni vecchi sono USA, tutti i nuovi sono Taiwan.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 5237
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda nuvolarossa » mar ago 04, 2009 16:20 pm

Taiwan millemila volte meglio di China.
Avatar utente
nuvolarossa
 
Messaggi: 2426
Images: 7
Iscritto il: ven ott 20, 2006 15:51 pm
Località: wherever I lay my hat

Messaggioda Kinobi » mar ago 04, 2009 16:38 pm

nuvolarossa ha scritto:Taiwan millemila volte meglio di China.


Quoto.
Sempre una Repubblica di Cina. Anni luce da Repubblica Popolare di Cina.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 5237
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda asalalp » mar ago 04, 2009 20:19 pm

Cmq le attrezzature subacquee son tutte made in ITALY e non capisco perche quelle da alpinismo no :roll:
Avatar utente
asalalp
 
Messaggi: 1793
Images: 4
Iscritto il: dom apr 08, 2007 17:28 pm
Località: Ascoli Piceno

Messaggioda Sbob » mer ago 05, 2009 10:25 am

asalalp ha scritto:Cmq le attrezzature subacquee son tutte made in ITALY e non capisco perche quelle da alpinismo no :roll:

Made in Italy potrebbe non voler dire niente (puoi produrre tutti i componenti in Cina e poi assemblarli in Italia).
Puo' darsi poi che in Cina non ci siano aziende che hanno le tecnologie necessarie per produrre attrezzature da sub, o che non sia economicamente conveniente produrle in Cina.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 6709
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda ste_car » mer ago 05, 2009 12:49 pm

a mio avviso sono discorsi che oramai non si possono più fare a meno che non ci siamo motivazioni etiche tipo cina-tibet o lavori sottopagati etc etc.

ci sono tecnologie che solo in cina fanno. e non perchè siano più bravi o meno bravi, ma perchè la sono nate e la continuano a crescere.

ad oggi sarebbe un disastro per un'azienda un problema di immagine legata alla scarsa qualità del prodotto made in... o un'immagine legata al lavoro minorile o roba simile. per cui -le aziende serie- fanno le cose bene qui come in cina (o simili). solo costa meno. punto.

ricordiamoci poi... che il mercato alpinistico è piiiiiiiiiiiiiicccccccccolissssssimo. non si vendono camelot come si vendono crocs.... se non vogliamo pagare ancor di più i camelot ad esempio, ben venga una produzione in cina (controllata).
io sarei più incazzato per un crocs a 40EUR che per un camelot a 100EUR.

mi sembra strano che Kinobi non abbia fatto questo discorso essendo "sul pezzo".
sbaglio forse?
"Tornate vivi, tornate rimanendo amici, salite in cima: in questo preciso ordine"

Roger Baxter-Jones
Avatar utente
ste_car
 
Messaggi: 459
Images: 5
Iscritto il: sab gen 27, 2007 19:01 pm
Località: BS

Messaggioda Kinobi » mer ago 05, 2009 13:07 pm

ste_car ha scritto:ricordiamoci poi... che il mercato alpinistico è piiiiiiiiiiiiiicccccccccolissssssimo. non si vendono camelot come si vendono crocs.... se non vogliamo pagare ancor di più i camelot ad esempio, ben venga una produzione in cina (controllata).
io sarei più incazzato per un crocs a 40EUR che per un camelot a 100EUR.

mi sembra strano che Kinobi non abbia fatto questo discorso essendo "sul pezzo".
sbaglio forse?


Mi sono espresso "di là" molte, molte, molte volte su questo concetto.

Sono contrario di principio a portare in Far East ogni genere di tecnologia possibile. Punto.
Lo reputo corto, ottuso e menefreghista del futuro.

Detto ciò, tante tecnologie sono possibili in Far Est perchè le regole che si applicano li, non sono le regole che si applicano qui. Punto.

Ad esempio:
Al costo dell'anodizzazione qui in Italia, compero il prodotto finito in China (anodizzato ovvio, e si parla di un moschettone assemblato e spedito e daziato).
Non posso immaginare che nel Nord Est non ci sia un pirla capace di fare l'anoddizzazione a prezzi competitivi con il cinese. Non lo credo.
Do per certo, che le regole siano diverse. A me i suggerimenti sentiti da una ditta certificata bollino verde "lei deve rivolgersi a piccole strutture, loro posso fare meglio, non certificati non ce la facciamo" mi fanno schifo.

Atterrando a Busan (Korea), ho visto sulla costa koreana (vista con i miei occhi) cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...

Allora, sono contrario allo spostare tecnologia a costo zero in far east. E nei settori dove lo spostamento NON è irreversibile, spero vi sia una certa "difesa" etica delle industrie europee.

Parliamoci chiaro: tra 5 anni, tutto il manifatturiero sarà fatto in Far East: ottima cosa aver a che discutere con i cinesi...
Ciao,
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 5237
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda ste_car » mer ago 05, 2009 13:23 pm

Kinobi ha scritto:
Sono contrario di principio a portare in Far East ogni genere di tecnologia possibile. Punto.
Lo reputo corto, ottuso e menefreghista del futuro.


e qui sono con te....


Detto ciò, tante tecnologie sono possibili in Far Est perchè le regole che si applicano li, non sono le regole che si applicano qui. Punto.

Ad esempio:
Al costo dell'anodizzazione qui in Italia, compero il prodotto finito in China (anodizzato ovvio, e si parla di un moschettone assemblato e spedito e daziato).
Non posso immaginare che nel Nord Est non ci sia un pirla capace di fare l'anoddizzazione a prezzi competitivi con il cinese. Non lo credo.
Do per certo, che le regole siano diverse. A me i suggerimenti sentiti da una ditta certificata bollino verde "lei deve rivolgersi a piccole strutture, loro posso fare meglio, non certificati non ce la facciamo" mi fanno schifo.


...per questo ho fatto quel discorso....

Atterrando a Busan (Korea), ho visto sulla costa koreana (vista con i miei occhi) cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...


....posso solo immaginare....

Allora, sono contrario allo spostare tecnologia a costo zero in far east. E nei settori dove lo spostamento NON è irreversibile, spero vi sia una certa "difesa" etica delle industrie europee.


.....ma.....

Parliamoci chiaro: tra 5 anni, tutto il manifatturiero sarà fatto in Far East: ottima cosa aver a che discutere con i cinesi...


...appunto. ora hanno un grosso potere di parola!
"Tornate vivi, tornate rimanendo amici, salite in cima: in questo preciso ordine"

Roger Baxter-Jones
Avatar utente
ste_car
 
Messaggi: 459
Images: 5
Iscritto il: sab gen 27, 2007 19:01 pm
Località: BS

Messaggioda Kinobi » mer ago 05, 2009 13:57 pm

ste_car ha scritto:
Kinobi ha scritto:
Parliamoci chiaro: tra 5 anni, tutto il manifatturiero sarà fatto in Far East: ottima cosa aver a che discutere con i cinesi...


...appunto. ora hanno un grosso potere di parola!


Appunto, non mi sembra il caso di dargli ancora più potere.

Comunque, per tornare a prima, me la sono messa da parte, vendo meno moschettoni "Made in Austria 100% incluso alluminio" e lascio l'onore, ed il guadagno, a chi li fa fare in Cina (o Taiwan).
Au revoir.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 5237
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda ste_car » mer ago 05, 2009 16:14 pm

con il mio discorso non voglio dire "facciamo tutto in cina e dintorni e qui chissenefrega..."

pero', e tu Kinobi lo sai meglio di me forse, per gli acquirentii dell'attrezzatura alpinistica, almeno qui da noi in Italia, è sempre e comuque tutto caro (montura a parte perchè di quella sembra che la gente non veda mai i prezzi o le differenze.....). a volte sembra che si voglia la botte piena (prezzi stracciati sempre) e la moglie ubriaca (solo roba made in Italy da italiani). non è purtroppo possibile.

Da me vengono e mi fanno gli esempi di Report (la famosa trasmissione di rai3) che fa vedere La tal marca di moda che fa le borse in cina a 3dollari e le rivende qui a 300EUR. quindi chiedono sconti su sconti sempre perchè pensano che noi paghiamo la roba un c***o e la rivendiamo col 300% di ricarico minimo.....
GENTE.... NON E' COSI' nell'outdoor purtroppo. e dico purtroppo per tutti....

poi è vero anche, che alcuni mantengono gli stessi prezzi sia col made in cina che col made in canada (ad esempio), magari stesso identico articolo. ma NON generalizziamo.
sono io il primo che non vorrebbe il made in china, ma sono anche il primo che se lo tiene, se lo compra e in un certo senso se lo accetta.
abbiamo (primo mondo) fatto i fighi anni fa.... ottimo. ora raccogliamo quello che abbiamo seminato.
"Tornate vivi, tornate rimanendo amici, salite in cima: in questo preciso ordine"

Roger Baxter-Jones
Avatar utente
ste_car
 
Messaggi: 459
Images: 5
Iscritto il: sab gen 27, 2007 19:01 pm
Località: BS

Messaggioda ste_car » mer ago 05, 2009 16:19 pm

perchè la VW golf costa 35.000EUR e va bene. ce la compriamo e non diciamo nulla, ma la giacca, il camelot, la scarpetta e la fettuccia sono sempre e comunque cari e li vogliamo sempre a meno. eccheccazzo!

scusate lo sfogo. e chi di dovere se vuole cancellare il tutto puo' farlo.
"Tornate vivi, tornate rimanendo amici, salite in cima: in questo preciso ordine"

Roger Baxter-Jones
Avatar utente
ste_car
 
Messaggi: 459
Images: 5
Iscritto il: sab gen 27, 2007 19:01 pm
Località: BS

Precedente

Torna a Tecniche e materiali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.