Uomini più vecchi fanno figli più geek

I padri più in là con gli anni hanno maggiori probabilità di generare scienziati e smanettoni in erba: le cause sono equamente divise tra genetica e fattori ambientali.

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Sulle orme di papà. Vedi anche 9 fatti inaspettati su intelligenza e QI | Shutterstock

Socialmente un po' isolato, ben focalizzato sui propri interessi, e con un'intelligenza superiore alla media: è il ritratto del perfetto geek, che nell'immaginario comune è un genietto esperto di scienza e tecnologia. I padri più in là con gli anni hanno maggiori possibilità di crescerne uno: essere figlio di un uomo non più giovanissimo sembra favorire il successo nelle discipline a carattere tecnologico a partire dall'adolescenza.

 

Lo rivela uno studio guidato dal King's College London che ha analizzato il grado di "geekitudine" di quasi 8 mila gemelli britannici. I ragazzi hanno completato questionari per misurare il proprio quoziente intellettivo non verbale; i loro genitori hanno invece dovuto valutare il grado di socialità e la passione verso i propri interessi dei loro figli.

 

Crescita regolare. Se ne è ricavato un "indice geek" che è risultato più alto nei figli di genitori più avanti con l'età: questo valore è di 39,6 per i figli di 25enni o più giovani, di 41 per i figli di uomini tra i 35 e i 44 anni e di 47 per i figli di 50enni o più. L'effetto è parso più marcato sui maschi, per i quali l'indice geek aumenta di 1,5 punti ogni 5 anni extra di età paterna. L'età della madre non sembra avere influenza su queste caratteristiche.

 

Per Magdalena Janecka, a capo dello studio, questa è una delle prime ricerche a trovare possibili vantaggi nell'avere un padre di età avanzata, un fattore che sembra però esporre i figli a maggiori probabilità di sviluppare autismo o schizofrenia.

 

Le cause. Il 57% dell'indice geek sembra legato a fattori ereditari (gli studi sui gemelli servono proprio a stimare la portata dell'influenza dei geni su determinati tratti): la stessa predisposizione genetica a essere geek potrebbe contribuire, in alcuni casi, al disturbo autistico - che nei maschi è 5 volte più frequente che nelle femmine.

 

L'altra metà o quasi di responsabilità sembra invece dovuta a fattori ambientali: gli uomini più in là con gli anni si trovano più facilmente in buone condizioni economiche e possono garantire ai figli una migliore istruzione.

 

Tale padre... C'è poi un'altra possibile spiegazione: gli uomini geek tendono più spesso a rimandare la paternità per ragioni legate all'istruzione e alle opportunità di carriera: quando infine diventano padri, passano parte di queste esperienze ai figli.

 

22 giugno 2017 | Elisabetta Intini