Il Presidente Mattarella tra gli studenti di Ponticelli, "suona la campanella" del nuovo anno scolastico

NAPOLI.  Il primo pensiero del ministro all'Istruzione, Stefania Giannini, è andato a Davide Sannino, cui è dedicata la scuola"Sannino-Petriccione", dove si sta svolgendo la cerimonia di inaugurazione del uovo anno scolastico, al quale ha preso parte il Presidente della Repubblia, Sergio Mattarella, seduto in prima fila a godersi uno spettacolo di arti, sport, narrazioni di giovani e collegamenti in diretta con le scuole di tutte le regioni italiane. "Un ragazzo come voi - dice il ministro rivolgendosi agli studenti - ucciso per aver sfidato la violenza di un rapinatore". Poi parla della riforma della Buona scuola: "È un anno di cambiamento, questo, e quindi è un anno complesso perché il cambiamento di un sistema così grande si porta dentro la serietà di una scelta politica e lo slancio di una scommessa culturale ambiziosa. La scommessa è quella di aprire le porte della scuola italiana. Governo e Parlamento hanno lavorato nell'ultimo anno per dare alla scuola italiana nuove risorse, nuove strutture e nuovi docenti per garantire saperi indispensabili in un paese dalle molte bellezze e dalle troppe diversità, per diffondere competenze e metodi adeguati a quel continuo divenire che è il nostro tempo".